CONTESTO

Il Patriziato di Vezia ha sviluppato negli ultimi anni attività inclusive e culturali destinate alla cittadinanza (fiaccolata di San Martino, finestra dell'Avvento, partecipazione attiva alla manifestazione Scollinando).

Il comparto di San Martino – luogo storico e naturalistico di pregio di proprietà del Patriziato – è stato scelto come spazio simbolico da valorizzare per rafforzare il senso di comunità e il legame intergenerazionale.

La casa cappellanica insieme all'Oratorio della Madonna delle grazie – entrambi tutelati a livello cantonale – rappresentano non solo un prezioso patrimonio architettonico, ma anche un ponte tra passato e futuro. Mantenere viva la storia millenaria di questo luogo non è solo un dovere, ma un atto d'amore verso chi verrà dopo di noi.

Restituire vita e centralità a questo edificio storico permetterebbe al Patriziato di rendere la comunità più partecipe, affezionata e consapevole delle proprie radici.

È importante ricordare che il Patriziato di Vezia è costituito da soli 60 fuochi: per questo, la ricerca di risorse necessarie alla cura e alla valorizzazione di questi beni resta una sfida costante, ma anche un'occasione preziosa per rinsaldare il legame con il territorio e le sue storie.


OBIETTIVO

• Riqualificare uno spazio storico con finalità sociali e culturali.

• Promuovere la lettura, l'educazione ambientale e la trasmissione della memoria locale.

• Offrire uno spazio di incontro accessibile a bambini, giovani, anziani e scuole.

• Stimolare la partecipazione civica e il dialogo tra generazioni.


DESCRIZIONE DELL'INTERVENTO

L'intervento interessa la casa cappellanica settecentesca di San Martino, fino ad ora poco utilizzata.

A tutt'oggi la sala principale della casa presenta un soffitto molto alto con un soppalco in muratura che accenna un piano superiore. L'allungamento di tale soppalco con la creazione di un soffitto in travi di castagno - come d'altronde si presentava dalle origini settecentesche fino a metà Novecento - permetterebbe di ottenere un primo piano destinato a biblioteca a disposizione gratuita di bambini e giovani per letture ad alta voce e scambi di libri.

Il pianterreno ne risulterebbe molto meno alto e quindi più rapidamente ed efficientemente riscaldabile con l'ausilio del camino esistente risanato. Il pianterreno rimarrebbe primariamente a disposizione per incontri con anziani o per altri scopi di interazione sociale.

Il pianterreno si presterebbe inoltre idoneo come "aula scolastica nella natura" grazie alla vicinanza con la riserva naturale della Bolla di San Martino (iscritta a ben due inventari federali).


VALORE CULTURALE E SOCIALE

• Culturale: recupero di un bene architettonico identitario, valorizzazione della memoria collettiva.

• Ambientale: promozione di pratiche educative nella natura e tutela del paesaggio.

• Sociale: accessibilità, interazione tra generazioni, radicamento territoriale.

• Educativo: promozione della lettura e della storia locale, collaborazione con scuole.


BUDGET (aggiornamento al 20.11.2025)

Totale previsto: CHF 44'000.–. 

Finanziamenti già acquisiti: CHF 39'390.-

Contributo restante: CHF 4'610.-

PROMOTORI DEL PROGETTO

• Patriziato di Vezia 

• Fondazione Lanfranchini Domenico, Vezia

• Sophie und Karl Binding Stiftung, Basilea

• Privati cittadini, Comune di Vezia e di Porza


Grazie di ❤ a chi ha già donato!



PARTNER E ATTORI COINVOLTI

• Patriziato di Vezia (promotore)

• Arch. Massimo Collura (progetto tecnico e direzione lavori)

• Artigiani del territorio



STATO ATTUALE E PROSSIMI PASSI

✓ Progetto architettonico.

✓ Preventivo e ricezione offerte (2024).

✓ Autorizzazione preliminare da parte dell'Ufficio dei beni culturali già ottenuta.

✓ Campagna raccolta fondi in corso.

• Redazione e pubblicazione della notifica di costruzione (entro fine 2025).

• Inizio lavori: primavera 2026 (a seconda della raccolta fondi, priorità al finanziamento della parte strutturale).

• Apertura: estate 2026.